I notevoli benefici per la salute degli xiloligosaccaridi
Guardiano della salute intestinale
Essendo il più grande organo immunitario e digestivo del corpo, la salute dell'intestino è fondamentale. Gli xilo-oligosaccaridi possono penetrare direttamente nell'intestino crasso, fungendo da "pasto delizioso" per batteri benefici come i bifidobatteri, promuovendone selettivamente la proliferazione. A seguito di una proliferazione significativa, questi batteri benefici producono abbondanti acidi organici, abbassando il pH intestinale e creando un ambiente sfavorevole per i batteri nocivi. Questo inibisce efficacemente la crescita di agenti patogeni come l'Escherichia coli.
La ricerca indica che l'assunzione orale giornaliera di 0,7 grammi di xilooligosaccaridi ha aumentato la percentuale di Bifidobacterium nel colon dall'8,9% al 17,9% dopo due settimane, mentre l'assunzione giornaliera di 1,4 grammi ha aumentato questa percentuale dal 9% al 33% in una settimana. I batteri benefici come i bifidobatteri stimolano anche la peristalsi intestinale, aumentano il contenuto di umidità fecale e mantengono la pressione osmotica, prevenendo efficacemente la stitichezza. Il consumo a lungo termine di xilooligosaccaridi riduce la produzione di sottoprodotti di fermentazione tossici ed enzimi batterici dannosi nell'intestino, riducendo il rischio di cancro del colon-retto e mantenendo l'intestino costantemente fresco e sano.
I "regolatori" dello zucchero nel sangue e dei lipidi
Per chi monitora i livelli di glicemia e lipidi nel sangue, la sola menzione dello zucchero spesso suscita allarme. Con l'aumentare della consapevolezza, le persone diffidenti nei confronti dello zucchero generalmente capiscono che gli esosi come maltosio, fruttosio e glucosio sono sgraditi a chi ha una glicemia elevata. Sebbene i prebiotici come fruttooligosaccaridi, isomaltulosio e poliglucosio abbiano un impatto minimo sulla glicemia, i loro nomi contenenti termini come fruttosio o maltosio li rendono difficili da accettare per i consumatori, rendendo necessaria una spiegazione. Gli xilooligosaccaridi, tuttavia, sono più facilmente accettati poiché il loro nome evita tale terminologia. Inoltre, gli xilooligosaccaridi hanno un basso contenuto calorico e un basso indice glicemico, evitando picchi glicemici, rendendoli adatti ai diabetici e a chi deve gestire i livelli di glicemia. Gli xilooligosaccaridi rallentano l'assorbimento del glucosio, prevenendo rapidi picchi glicemici postprandiali e favorendo la stabilità glicemica. Studi clinici confermano che l'assunzione di xilooligosaccaridi prima dei pasti riduce le fluttuazioni della glicemia postprandiale del 15-20% nei pazienti diabetici, sebbene il trattamento standardizzato resti essenziale.
In termini di regolazione dei lipidi, gli xilooligosaccaridi si legano agli acidi biliari, favorendo così il metabolismo del colesterolo. Gli studi indicano che l'assunzione giornaliera di 5 grammi di xilooligosaccaridi
nell'arco di otto settimane consecutive si ottiene una riduzione di circa l'8% del colesterolo totale e una riduzione del 10-12% del colesterolo legato alle lipoproteine a bassa densità. Ciò contribuisce alla prevenzione di malattie cardiovascolari come l'aterosclerosi.
Integratore per il sistema immunitario
L'immunità rappresenta la difesa vitale dell'organismo contro le malattie. Gli xilo-oligosaccaridi potenziano le difese dell'organismo contro i patogeni ottimizzando la composizione del microbiota intestinale e stimolando la produzione di immunoglobuline A e altre sostanze bioattive nel tessuto linfoide associato all'intestino. La ricerca indica che un'assunzione moderata e continua di xilo-oligosaccaridi aumenta significativamente i livelli di anticorpi IgA e IgG, aumenta l'attività delle cellule natural killer, aiuta a eliminare le cellule anomale o infette da virus, riduce i tassi di infezioni respiratorie e rafforza la resistenza generale dell'organismo.
Il "facilitatore" dell'assorbimento dei nutrienti
Gli acidi grassi a catena corta prodotti dalla fermentazione degli xilooligosaccaridi nel colon abbassano il pH intestinale, migliorando la solubilità di minerali come calcio, magnesio e ferro. Studi sugli animali indicano che possono aumentare l'assorbimento del calcio del 20-30%, offrendo potenziali benefici nella prevenzione dell'osteoporosi. Se assunti contemporaneamente al calcio, gli xilooligosaccaridi non solo non compromettono l'assorbimento del calcio, ma anzi lo promuovono. Risultati sperimentali mostrano che l'assunzione di una soluzione di xilooligosaccaridi al 2% per sette giorni aumenta il tasso di ritenzione di calcio dell'organismo del 21%. Inoltre, gli xilooligosaccaridi stimolano la produzione di molteplici nutrienti, tra cui vitamine B1, B2, B6, B12, niacina e acido folico, fornendo un supporto nutrizionale completo.


